Max Luscher è uno psicoterapeuta e sociologo svizzero. È ricordato come il pioniere del cosiddetto “test dei colori di Luscher”, un test che analizza gli stati d’animo dei soggetti, basandosi solo sulla preferenza rispetto a particolari colori. È un test tutt’oggi molto utilizzato. È importante dire che egli si avvicina alla psicologia, affascinante disciplina, grazie...
Tag: emozioni
La vergogna (dal latino verecùndia) è un’emozione che ha ricevuto particolare attenzione in psicologia dello sviluppo emotivo soprattutto da parte di Lewis, che ha dedicato a quest’esperienza emozionale numerose ricerche (Lewis 1992; 2000; Lewis, Alessandri e Sullivan 1992). Essa è l’esperienza di un Sé messo a nudo, inadeguato rispetto a standard e richieste dell’ambiente e...
Ad ogni bambino capita di avere qualche piccola paura, che la stragrande maggioranza delle volte è superata semplicemente con il passare del tempo. Dobbiamo infatti pensare che il modo di esperire la realtà del bambino è radicalmente differente da quelli propri delle età che seguono (Siegel, 2014) e che questo li porta a dare una...
La paura è antica quanto l’essere umano. Essa può essere considerata come un meccanismo autoprotettivo utile alla crescita del bambino, in quanto riesce ad attivare alcune reazioni che servono a difenderlo dai potenziali pericoli che provengono dall’ambiente. Occorre però distinguere la paura “esistenziale”, fisiologica, che proviamo tutti quanti, da quella che potremmo chiamare “patologica”, non...
Da alcuni anni si distingue tra emozioni a valenza negativa, perché accompagnate da stati psicologici di malessere, sofferenza e disagio, ed emozioni a valenza positiva, perché piacevoli per il soggetto che le prova. Tali emozioni, che appartengono alla medesima area semantica della riuscita e realizzazione di scopi (Johnson-Laird e Oatley 1989), sono la gioia, la...
Sono stati condotti numerosi studi sulle emozioni e si è compreso come esse siano più complesse di come si immagini. Infatti, le emozioni sono il risultato di uno stato mentale e fisiologico e sono associate a stimoli interni o esterni. Quando ci si riferisce alle emozioni però non ci si riferisce ad un stato emotivo,...
La comprensione delle emozioni da parte dei bambini è uno degli aspetti della COMPETENZA EMOTIVA, intesa come la capacità di comprendere le proprie e le altrui emozioni e di saperle regolare al meglio al fine di instaurare efficaci interazioni sociali (Saarni, 1999). Comprendere le emozioni proprie a altrui vuol dire dare significato a eventi interni,...
In linea generale, se l’empatia è intesa come la capacità di immedesimarsi negli stati degli altri, il contrario di questa capacità, è considerata l’alessitimia. Questo termine è stato introdotto nel 1976 da John Nemian e Peter Sifneos e indica caratteristiche riscontrabili in soggetti psicosomatici; il termine ha un’origine greca, Alexis Thymos e significa “non avere...
L’empatia è intesa come la capacità che permette all’essere umano di percepire lo stato d’animo degli individui con i quali si entra in contatto. È una delle capacità cardine che guida la vita di qualsiasi individuo e proprio per questo è stata oggetto di vari studi. Tanti studiosi hanno dato diverse interpretazioni del termine, così...
Il pianto di un bambino, le urla di gioia, la paura, la rabbia, lo stupore, sono emozioni facilmente esprimibili con il linguaggio del corpo e, soprattutto, degli occhi. Ma sono emozioni altrettanto comprensibili e percepibili da chi ci sta di fronte? Si sa che l’essere umano è l’essere vivente più intellettualmente evoluto tra tutti ed...