Il Debate: cos’è?
Il Debate ( “dibattito”- traduzione dall’ inglese ) è una strategia didattica che si sta diffondendo sempre più nelle scuole italiane per la sua forte valenza formativa ed educativa.
Si tratta di un confronto tra posizioni diverse (pro e contro), strutturato da regole ben precise, su una tematica di carattere generale sia curricolare che extracurricolare, così come una tematica d’attualità, da cui scaturisce un’affermazione dibattile, che quindi acconsenta la facoltà di uno formazione a favore o contro.
Il Debate: le fasi
Una fase importante del Debate è rappresentata dalla ricerca documentale o ricerca delle fonti che consente agli studenti di analizzare la tematica che sarà oggetto del Debate, ancor prima di sapere se si dovrà difendere la posizione a favore o quella contro, in questo modo si potrà avere una visione olistica del fenomeno e ci si potrà schierare su uno dei due fronti, riuscendo anche ad anteporre semmai la contestazione della squadra avversaria. Dal tema scelto prende il via il dibattito ossia la discussione formale, non libera dettata da regole e tempi precisi.
I ruoli previsti all’interno di un Debate sono:
- il docente che lancia l’argomento,
- le squadre di debaters schierate rispettivamente pro o contro l’argomento che si alternano secondo tempi e regole ben precise,
- il pubblico che assiste alla performance e può essere costituito dal resto della classe, oppure dalle famiglie o dalla comunità scolastica
- e infine la giuria che valuta lo stile, il contenuto e la strategia degli interventi.
Il debate può essere interamente flessibile, gli unici fattori da rispettare sono: la disponibilità di tempo e di risorse, gli obiettivi dell’insegnante e i bisogni degli studenti.
Tuttavia è opportuno ponderare i limiti presenti nella classe spaziali, linguistici e cognitivi. I discorsi non devono essere letti perché necessitano di riadattamento continuo nel contenuto e nella forma.
A conclusione del dibattito l’insegnante o la giuria, ove inclusa, valuta la performance delle squadre o del singolo assegnando un voto che misura le competenze raggiunte, sia in relazione al contenuto che alle soft skill, quindi deve analizzare non tanto chi abbia ragione o torto, quanto chi abbia meglio saputo adoperare tempi, modi, strumenti e oratoria.
Il Debate: perchè utilizzarlo?
Perché consente agli studenti di imparare a cercare le fonti, accrescere competenze comunicative, autovalutarsi e migliorare la propria consapevolezza culturale e, non ultimo, la propria autostima.
Prepara la mente a considerare posizioni diverse dalle proprie e non focalizzarsi su opinioni personali, accresce il pensiero critico, allarga i propri orizzonti e arricchisce il personale bagaglio di competenze. Acquisire queste competenze, permetterà, un volta adulti, di esercitare coscientemente un ruolo attivo in ogni processo decisionale.
Autrice: Marisa De Domenico – Psicologa esperta in orientamento scolastico e DSA