Le paure nei bambini, così come gli interessi, variano in base all’età, all’ambiente, a ciò che sentono.
Esse inoltre, possono essere diffuse per contagio.
Il modo migliore per aiutare il bambino è il dialogo aperto, e poi il gioco e il racconto di storie.
Ci soffermeremo su queste e sul loro potere “terapeutico” nell’attenuare le paure infantili.
Le storie , da tempi immemorabili, si raccontano ai bambini, accostandoli agli aspetti piacevoli della vita ma anche a quelli duri in modo da non traumatizzarli.
Si hanno due livelli: i messaggi espliciti e dei messaggi impliciti in modo da coinvolgere sia il lato razionale che quello emotivo/affettivo.
L’elemento forte delle storie è la metafora, ossia quella forma figurata d’espressione che esprime una realtà sotto l’apparenza immaginata di un’altra.
La metafora cattura l’attenzione e stimola l’immaginazione.
QUANDO I BIMBI E LE BIMBE SONO PRONTE PER RECEPIRE LE FAVOLE?
Già intorno ai due anni i bambini, “riciclano” pezzi della loro vita quotidiana per giocare a ‘far finta’.
Ad esempio quando si rapportano al loro pelouche preferito possono fare finta di andare a passeggio, come fanno con i loro genitori o nonni…oppure di preparare il pranzo..
A tre anni il bambino è già capace di crearsi un amico immaginario !
PERCHE’ RACCONTARE UNA STORIA E’ MEGLIO CHE GUARDARE UN CARTOON?
Senza assolutamente nulla togliere ai cartoni animati per bambini, si vuole qui mettere in risalto come il valore della favola raccontata sia nettamente superiore dal punto di vista emotivo e conoscitivo.
Infatti vediamo come il linguaggio umano sia molto ricco di segni, simboli, metafore e modalità espressive;
ma soprattutto come consente di parlare di eventi passati e futuri di cui non si è stati testimoni e di trasmettere informazioni, conoscenze ed emozioni.
Chi ascolta si rappresenta la situazione che è descritta con tutte le implicazioni emozionali del caso e quindi capisce che cosa può accadere, sul piano non solo dei fatti ma anche delle emozioni, in contesti di cui non ha un’esperienza diretta.
Il racconto ha anche questa funzione: parlare delle emozioni, dare loro un nome, mostrare il ruolo che esse hanno nella quotidianità, nelle situazioni eccezionali e nella vita di relazione.
UNA STORIA PER OGNI SITUAZIONE
Vi sono dei momenti in cui siete sconcertati di fronte a taluni atteggiamenti del vostro bambino o della vostra bambina: è arrabbiato, s’annoia, non vuol mangiare, si rifiuta d’ascoltare..
Voi non sapete cosa fare nè cosa dire.
Ebbene, nella maggior parte dei casi, la lettura di una storia aiuterà ad uscire da quel momento in maniera piuttosto facile!
E’ ovvio che se siete abbastanza creative/i, potrete inventare voi una storia … !!!!
Eccovene una per vincere la sua Paura del Buio!
Autrice: Dott.ssa Laura Muscarella – Psicologa esperta in Neuropsicologia
Per consulenza online CONSULENZA PSICOLOGICA ONLINE
Per consulenze in presenza : Centro Medicalmente Palermo
oppure Poliambulatorio Polimedical a Capo d’Orlando (ME)
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