Quando si parla di Disturbo dell’Attenzione/Iperattività, si parla quasi sempre di bambini o al limite preadolescenti. Quasi mai si prende in considerazione come questo Disturbo possa appartenere anche all’età adulta. Eppure sono almeno 2.000.000 (due milioni) gli adulti, in Italia, colpiti da ADHD (www.quotidianosanita.it). ADHD nell’adulto: quali sono i sintomi? I sintomi sono gli stessi...
Categoria: Neuropsicologia
Negli ultimi anni si è diffuso l’uso dell’acronimo ADHD (attention deficit hyperactivity disorder ) per indicare il Disturbo di Attenzione/Iperattività, che in Italia coinvolge il 2% della popolazione al di sotto dei 12 anni. Il termine iperattività è spesso usato a sproposito, per etichettare un comportamento semplicemente vivace e curioso nel bambino e nella bambina....
Germania, 1901: lo psichiatra Alois Alzheimer interroga una sua paziente di 51 anni, la signora Auguste D. , mostrandole molti oggetti e successivamente le domanda che cosa le fosse stato indicato. La donna non riusciva a ricordare e lo studioso registrò il suo comportamento come “disordine da amnesia di scrittura“. Comincia così la storia...
MALATTIA DI PARKINSON : COS’E’ Il Morbo di Parkinson è una malattia neurodegenerativa , ad esordio lento ma graduale e colpisce, in prima istanza, le aree cerebrali coinvolte nel movimento e nell’equilibrio. I primi sintomi possono sorgere in maniera subdola ed essere poco riconoscibili. MAPPE CEREBRALI: QUALI SONO LE AREE COINVOLTE NEL PARKINSON? Le aree...
La nuova emergenza sanitaria mondiale, il Covid 19, che dal Marzo 2020 (in Italia, n.d.r.) ha stravolto le nostre vite , ha avuto pesanti risvolti in termine di salute fisica , anche in chi, dopo alcune settimane, ha superato la malattia. A poco a poco, studio dopo studio, è stato evidenziato come il Covid 19...
Il cervello è un organo molto importante ed è presente in tutti i vertebrati, non solo nell’uomo. La corteccia celebrale è la parte principale e ad essa arrivano le informazioni che provengono dai cinque sensi, ed ognuna di esse viene poi elaborata. Le varie informazioni che ci arrivano dall’esterno ci consentono di associare vari stimoli,...
In linea generale, se l’empatia è intesa come la capacità di immedesimarsi negli stati degli altri, il contrario di questa capacità, è considerata l’alessitimia. Questo termine è stato introdotto nel 1976 da John Nemian e Peter Sifneos e indica caratteristiche riscontrabili in soggetti psicosomatici; il termine ha un’origine greca, Alexis Thymos e significa “non avere...
L’empatia è intesa come la capacità che permette all’essere umano di percepire lo stato d’animo degli individui con i quali si entra in contatto. È una delle capacità cardine che guida la vita di qualsiasi individuo e proprio per questo è stata oggetto di vari studi. Tanti studiosi hanno dato diverse interpretazioni del termine, così...
La maggior parte di noi ricorda poco o nulla di quel che ci è accaduto prima dell’età di 2 o 3 anni. In particolar modo studi sulla memoria autobiografica indicano che la maggior parte delle persone ha pochissimi ricordi dei primi 5 anni di vita. Questo fenomeno è noto come “amnesia infantile”. Nonostante l’amnesia...
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