IL TRAINING AUTOGENO PER I BAMBINI

TRAINING AUTOGENO PER BAMBINI

Con il termine “training” si intende un “allenamento” caratterizzato dall’apprendimento graduale di una serie di esercizi di concentrazione psichica passiva che eseguiti in modo costante e regolare, consentono di raggiungere la distensione concentrativa in sei settori, portando un mutamento spontaneo del:

1. Tono muscolare
2. Attività cardiovascolare
3. Ritmo cardiaco
4. Attività respiratoria,
5. Equilibrio neurovegetativo
6. Stato di coscienza

Autogeno significa che si genera da se (cioè si autosomministra, è autoindotto).

L’obiettivo del Training autogeno è quello di armonizzare corpo e  mente , grazie ad un rilassamento autogeno.

In questo modo le tensioni interiori possono venire fortemente ridotte fino a scomparire completamente.

Il Training autogeno contribuisce al raggiungimento di questi obiettivi:

CARICA E RECUPERO DELL’ENERGIA – RILASSAMENTO FISICO E PSICHICO

Anche pochi minuti di Training autogeno determinano una straordinaria sensazione di benessere e di rilassamento, provocando un sensibile aumento delle capacità lavorative, della memoria, attenzione e concentrazione.

10 minuti di Training autogeno danno un effetto riposante pari ad un ora di sonno.

Offre una semplice possibilità, grazie ad un rilassamento profondo del corpo e della mente indotti consapevolmente, di attivare le potenzialità di guarigione presenti all’interno della persona.

Questa tecnica una volta imparata può essere autosomministrata quotidianamente o in caso di necessità e mantiene la sua efficacia anche se non viene praticata con regolarità
Il Training autogeno è una tecnica che dà risultati molto soddisfacenti; deve la sua larga diffusione alla sua facile e veloce assimilazione rispetto ad altre tecniche, non richiede particolari requisiti a chi la voglia applicare è quindi alla portata di tutti.

 

 

 

IL TRAINING AUTOGENO E I BAMBINI

E’ fondamentale educare,  sin dalla più tenera età, ad un ascolto e una percezione corretta del proprio corpo.
Tramite gli esercizi di training, il bambino e la bambina, entrano in contatto con il proprio mondo interiore:

le difese immunitarie s’innalzeranno

la creatività verrà potenziata

aumenterà anche la fiducia in sé stessi.

Passaggi fondamentali per aiutare il bambino e la bambina, ad entrare in contatto con il proprio mondo, sono:

comunicare i sentimenti
comunicare le emozioni
sentire il proprio corpo

Il gioco è il mezzo di comunicazione privilegiato quando si vuol entrare in sintonia con il mondo del bambino e della bambina.
Ecco alcuni semplici giochi con l’obiettivo finale di prendere consapevolezza delle componenti emotive e corporee del nostro essere.

• • GIOCO DEL “ MI SENTO COSI’”
  • DELLE EMOZIONI
  • DELLA LUCE
  • DELLA NUVOLA

Gioco del: “MI SENTO COSI”
Il bambino dovrà scegliere un compagnetto o compagnetta e sedersi l’uno di fronte all’altro, parlando a turno cominciando ogni frase con le parole”Quando….mi sento …”

Dopo qualche minuto,  i bambini verranno esortati a raccontare che effetto ha fatto loro raccontare qualcosa sui propri sentimenti e verranno “interrogati” su questi.

DELLE EMOZIONI

Verrà data al bambino una scheda con dei disegni raffiguranti dei bambini con varie espressioni corporee.

Il bambino dovrà scrivere sotto ogni figura l’emozione corrispondente e colorare la parte del corpo con la quale quell’emozione viene espressa.

DELLA LUCE

Il bambino si stenderà su di una stuoia o tappetino di gomma e l’operatore leggerà le istruzioni lentamente per condurlo in uno stato di rilassamento.

DELLA NUVOLA (gioco di consapevolezza sensoriale)

Questo gioco verrà presentato al bambino sotto forma di ‘esperimento’: lo si invita a chiudere gli occhi e rispondere mentalmente ad una serie di domande guida.esempio:
Riesci a lasciare che i tuoi occhi si chiudano?…se non sono ancora chiusi adesso puoi chiuderli.
Riesci ad immaginare lo spazio tra i tuoi occhi?…………
così via……. .

 

Riferimento Bibliografico:  Gisela Eberlein -Le fiabe che rilassano. Il training autogeno per favorire la tranquillità e il benessere dei bambini  – Ed RED

 

Autrice: Dottoressa Laura Muscarella, Psicologa Infantile

ENGLISH VERSION

INTRODUCTION.

AUTOGENIC TRAINING FOR CHILDREN.

The term “training” means “exercise” characterized by gradual learning of a series of exercises of passive psychic concentration executed in a constant and regular manner which allow to reach distension into six areas, resulting in a spontaneous change of:

1. Muscle tone
2. Cardiovascular activity
3. Heart rhythm
4. Neurovegetative balance
5. State of consciousness

“Autogenic” means that it generates by itself (i.e. self-administered, self-induced). The aim of Autogenic Training is to harmonize body, mind and soul, thanks to an autogenic relaxation. In this way inner tensions can be strongly reduced up to completely disappear.

Autogenic Training contributes to achievement of these purposes:

CHARGE AND ENERGY RECOVERY – PHYSICAL AND PSYCHIC RELAXTION.

Even a few minutes of Autogenic Training determine an extraordinary feeling of well-being and relaxation, resulting in a significant increase in work capacity, memory, attention and concentration.

Ten minutes of Autogenic Training give a restful effect equal to an hour of sleep. Thanks to a deep relaxation of body and mind consciously induced,  it offers a simple possibility to activate personal inner healing potential.

Once learned, this technique can be self-administered, daily or in case of need, keeping its effectiveness even if it occasionally practiced.

Autogenic Training is a technique that gives very satisfying results; it owes its widespread to its easy and quick assimilation; it doesn’t need special requirement to those who desire to apply it. Therefore, it is within everyone’s reach.

AUTOGENIC TRAINING FOR CHILDREN.

It’s important to educate from an early age to a proper body listening and self-perception.

Through training exercises, children get in touch with their inner world: immune system will rise, creativity will be enhanced and self-confidence will also increase.

Basic steps to help children to get in touch with their world are:

–       Communication of feelings

–       Communication of emotions

–       Body listening

The game is the favorite mean of communication when you want to get in tune with children’s world. Here are some simple games with ultimate goals to become aware of bodily and emotional components of our being.

–       “I feel so” game

–       Emotions game

–       Light game

–       Cloud game

“I feel so” game.

A child chooses a pair and they sit face-to-face, speaking in turn, beginning each sentence with: “When…. I feel….”

A few minutes later, children will be encouraged to describe what effect did tell something about their own feelings.

Emotions game.

It will be given a card with drawing depicting children with various bodily expressions. Children will have to write corresponding emotion under each figure, and they will have to paint parts of the body through which that emotion is expressed.

Light game.

Children will lie down on a wicker or rubber mat and operator will read slowly instructions to lead them into a state of relaxation.

 

Cloud game (sensory awareness)

This game will be presented to children in the form of “experiment”. You invite them to close their eyes and mentally to answer to a series of questions.

For example: “Can you let your eyes close?… if you are not yet closed, now you can close them.”

“Can you imagine the space between your eyes?” …and so on…