“Gentile dottoressa, la scorsa notte ho fatto un sogno che mi ha lasciato una certa inquietudine..
Io e mio marito partiamo per una vacanza in Germania e prendiamo un volo diretto da Palermo, sedendoci però non vicini. Tuttavia arrivati a Bergamo l’aereo atterra per fare scalo. Non era previsto, la cosa mi stranizza parecchio, però mi accorgo che nessuno ci fa caso, sono tutti tranquilli e nessuno fa domande.
Dopo 2 ore l’aereo si rimette in moto, cammina lungo la pista per qualche minuto ma non decolla, anzi si ferma. Anche in questo caso nessuno sembra farci caso ma stavolta decido di indagare e chiedo al pilota, un uomo piuttosto robusto e simpatico, che ridendo pacatamente mi dice che l’aereo deve essere ricaricato, se parte in queste condizioni a metà del volo esaurisce la sua energia e lo sappiamo tutti che fine farà.
Mi chiedo come sia possibile tutto ciò. Che cosa hanno fatto nelle 2 ore in cui siamo stati fermi? Perché non l’hanno ricaricato mentre eravamo fermi? Così facendo perderemo ancora molto tempo e chissà quando arriveremo. E poi ho paura che mio marito lo venga a scoprire, perché lui ha paura degli aerei e questa notizia potrebbe turbarlo a tal punto da non farlo partire mai più”.
Risposta
Gentilissima,
dai pochi elementi a disposizione che mi fornisce sulla sua vita privata, credo che la sensazione che abbia accompagnato il suo sogno, sia dovuta al periodo di cambiamento
interiore che sta attraversando (intraprendere un viaggio), ma ci sono degli imprevisti (aereo che non decolla) per cui avverte inquietudine e ansia (“mi chiedo come sia possibile tutto ciò”),
ovvero qualcosa le scombina i piani. Probabilmente l’inquietudine è dovuta alla “rottura” dello schem a e al tempo che sente fuggire e l’ansia per la reazione di suo marito a questo imprevisto
poco piacevole che vi costringe a ritardare.
Sarebbe interessante approfondire l’aspetto legato alla sua situazione di coppia.
Grazie